Solidarietà Cooperativa Sociale sceglie di attuare un sistema di gestione per la parità di genere che valorizzi e tuteli le diversità contrastando ogni forma di isolamento e di discriminazione. 

Alla base della nostra scelta c’è l'”imperativo categorico” di favorire e aiutare ogni singola persona a sentirsi rispettata, promuovendo una politica a sostegno delle pari opportunità e diffondendo una cultura propositiva che incoraggi il “pensiero laterale” e la produzione di nuove idee da parte di tutte le risorse.

La tutela del valore del singolo nella sua unicità sono è punto cardine attraverso cui assicurare le stesse possibilità di crescita professionale a tutte le persone presenti all’interno della nostra Impresa Sociale.  

Siamo convinti che lo sviluppo di un modello culturale che promuova la parità di genere, oltre a creare “valore sociale”, apprezzato e promosso nel contesto economico istituzionale europeo, costituisca un fattore di sviluppo fondamentale anche per gli obiettivi di business che l’organizzazione si propone di raggiungere.

In conformità ai principi della Carta Internazionale dei Diritti dell’Uomo delle Nazioni Unite (ONU)e all’ International Labour Organization (ILO), Solidarietà considera la tutela della parità di genere presupposto indispensabile e fondamentale per combattere le discriminazioni nel mondo del lavoro attraverso azioni concrete quali:

–Creazione di un ambiente in cui si evidenzia l’unicità di ogni persona e nel quale il contributo di ciascuno/a viene riconosciuto e valorizzato;

– Promozione di una politica di tolleranza zero nei confronti di episodi di discriminazione o molestie

sul posto di lavoro;

– Assunzione di persone con diversi background e capacità, perseguendo la parità di genere anche nel processo di selezione e assunzione;

– Lotta contro tutte le forme di discriminazione: tutte le decisioni prese nelle fasi di:

• selezione del personale
• all’assunzione
• promozione
• attuazione delle politiche retributive
• investimenti formativi per lo sviluppo delle competenze

 e in generale tutto ciò che concerne le condizioni di lavoro, verranno considerate indipendentemente dall’età, dall’etnia, dal colore, dal sesso, dalla provenienza geografica, dalla religione, dalla disabilità, dall’orientamento sessuale e dall’identità di genere.

– Creazione, per uomini e donne, maggiori e migliori possibilità di accesso ad un lavoro e ad un reddito sicuro e dignitoso;

– Rafforzamento della copertura e dell’efficacia della protezione sociale per tutti i lavoratori e le lavoratrici;

La policy che abbiamo scelto di adottare, rende attuative le suddette azioni, è rivolta a tutti i dipendenti, a tutti i professionisti di Solidarietà ed è condivisa con i nostri stakeholder, con l’obiettivo di essere impattanti nella nostra rete relazionale e diventare punto di riferimento, guida e supporto anche per altre realtà di impresa.

A tal fine Solidarietà si impegna a:

• predisporre processi HR relativi ai diversi stadi che caratterizzano il ciclo di vita di una risorsa in Solidarietà basati su principi di inclusione e rispetto delle diversità;
• garantire opportunità di crescita ed inclusione delle donne;
• garantire equità remunerativa per genere;
• tutelare la genitorialità e conciliazione vita-lavoro;
• ridurre in modo graduale, ma rigoroso, le differenze di genere sia retributive sia di avanzamento nella carriera.

Accogliere e comprendere la diversità consente di generare nuovi impulsi in tutti i settori e ambiti professionali.

Sono già attivi specifici piani di reclutamento volti alla valorizzazione dell’inclusione la cui dinamica è strutturata attraverso un sistema di responsabilità composto da  i soggetti qualificati per professionalità ed esperienza di cui la cooperativa, per la sua “vocazione sociale” già da tempo si è dotata .

Ciascuno, per la propria area di responsabilità, e con i propri poteri di organizzazione, gestione, controllo e spesa, garantirà l’adeguamento e il continuo aggiornamento delle prassi operative in accoglimento e attuazione della normativa di riferimento.